Come centrarsi: il Mandala e il Labirinto, con Satya

Il Mandala e il Labirinto sono contenitori altamente simbolici di integrità e sacralità.  Durante questa settimana esperienziale utilizzeremo queste antiche forme per ritrovare il cammino verso casa.

Agosto 13- 18

La parola Mandala in sanscrito significa “cerchio” e “integrità” o “completezza”. Creare Mandala ci aiuta ad accedere al nostro centro profondo, dove siamo consapevoli delle nostre vere priorità e ci sentiamo allineati con gli ideali più elevati del nostro percorso di vita.

Il Labirinto è un’antica tradizione che utilizza un percorso esterno per condurci verso il nostro Centro.  Che sia fatto di pietre disposte sulla sabbia o di preziosi marmi intarsiati, come nella Cattedrale di Chartres, il Labirinto è sempre un sentiero tortuoso e circolare che ci porta al centro e poi di nuovo al punto di partenza. Il Labirinto è una meditazione camminata, un sentiero di preghiera e può diventare il modello archetipico del nostro lungo viaggio dell’Anima.

Con un potente processo esperienziale, ciascun partecipante sarà guidato verso la centratura interiore nel profondo di Sé, mentre esternamente crea il suo mandala personale di guarigione: un potente strumento visivo per chiarire e concentrarsi sui vari aspetti della propria vita.

Il mandala è uno strumento visionario che ti aiuterà a rimanere sempre nel tuo centro nella vita. I mandala sono dei contenitori sacri, che consentono di centrarsi e comunicare con l’anima per scoprire cosa desideriamo manifestare dal profondo di noi stessi.

Con un potente processo esperienziale, ogni partecipante viene guidato verso la centratura interiore, nel profondo di sé stesso, mentre esternamente crea il proprio Mandala personale di guarigione: un potente strumento visivo che dona chiarezza interiore e fermezza in vari aspetti della propria vita.  Creeremo anche un vero Labirinto insieme, e ne sperimenteremo il potere nel corso di una serata magica illuminata dalle candele, con musica dal vivo.